Dopo la calda giornata, una serata tiepida e piacevole con la splendida sceneggiatura di un tramonto ch riflette il rosa del sole su piccole e striate nuvole. Una sottile “fettina” di luna si staglia in altro nel cielo azzurro: la luna araba con la gobba a ponente.
Il consueto silenzio serale è rotto da un gruppo di persone, in un giardinetto poco distante, che hanno festeggiato il “giorno del non compleanno”, convinzione datami dal susseguirsi, con cadenza settimanale, di prolungate libagioni precedute dal sistematico scambio di “Auguri”.
La musica d’accompagnamento è di origine sudamericana, quindi presumo che qualcuno abbia tali discendenze. Non disturba e fa pure compagnia.
E’ stata una giornata parca di sirene, e pure questo particolare aiuta il rilassamento serale.
I miei soliti amici pennuti hanno svolazzato per qualche minuto davanti al terrazzo, appoggiandosi, di tanto in tanto, sui rami dei vicini alberi.
I merli, i più coraggiosi, si appoggiano sulla recinzione e mi osservano ma poi, indaffarati nelle loro rincorse “amorose”, preferiscono cercare la compagna per la notte.
Chissà se si fanno le coccole pure loro.
Un pulcino di merlo attende, nell’erba, l’ultimo boccone portato dalla mamma, prima di essere sollecitato a raggiungere il nido tra i rami di un roseto.
In questo semi paradiso, mi disturba il braccio orizzontale di una gru che toglie parte dello skyline di Città Alta. Mi auguro che nelle prossime serate quel maledetto braccio sia rivolto dalla parte opposta.
La buona notizia della giornata è stata l’annuncio che la mia Regione da lunedì si colorerà di bianco.
“Buona notizia”! Personalmente non mi cambia nulla, continuerò a uscire sul terrazzo la sera, sperando di osservare centinaia di altri magnifici tramonti.
Le altre libertà le lascio ai giovani.
Buona serata.
12/06/2021
Nessun commento:
Posta un commento